La pandemia del Covid-19 oltre ad averci privati della nostra libertà, della nostra dignità, dei nostri affetti più cari, ha privato noi tutti Ramari del Viaggio, il nostro tanto amato e atteso Viaggio lungo il sentiero che conduce in quel luogo a noi tanto caro e sacro, dove tutti siamo uguali, dove non ci sono uomini, ragazzi o bambini, ma fratelli. Tanti fratelli che si abbracciano, piangono e ridono in comunione, tutti sotto lo stesso segno, la stessa fede, la stessa devozione, quella per il nostro Santo Patrono!
È dura...
È difficile pensare che tra qualche giorno quel formicolio allo stomaco che già sento, sentiamo un po’ tutti, quest’anno non potrà essere placato dal rullo dei tamburi del giovedì davanti la chiesa del nostro Santo che richiamano a raccolta i pellegrini, mi piange il cuore pensare di
non poter sentire quell’eco assordante “Evviva Dio e San Silvestro e lu Patriarca San Giuseppe e lu Santissimo Sacramento”.
Porto San Silvestro nel mio cuore, così come tutti voi, i vostri volti.
Buon viaggio Fratelli!
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